Come procedere?

Regolarmente 2 volte al giorno, mattino e sera.

Iniziate a districare le punte, poi le metà lunghezze e infine le radici. Una volta eseguiti questi tre passaggi, concludete spazzolando dalla radice alla punte e il gioco è fatto!

Non tirate i capelli.

Se sono molto nodosi, cercate di spazzolarli  delicatamente per rimuovere i  nodi in superficie e gradualmente in profondità  fino a quando i capelli sono completamente lisci.

E durante lo shampoo?

Se avete capelli molto nodosi o ricoperti di lacca/gel, è meglio fare una pre-spazzolata prima del lavaggio.

Quelle che hanno capelli ricci o ondulati possono districare la loro capigliatura  durante lo shampoo,  prima di risciacquare o durante la pausa del trattamento (se si applica una maschera) con un pettine districante.

Per quelle che hanno capelli lisci non è necessario spazzolare sotto la doccia.

Una volta fuori dalla doccia, ri-spazzolare i capelli bagnati e poi procedere con la solita asciugatura.

Quale spazzola  usare?

La spazzola piatta (air brush) con il manico in plastica e imbottito di gommapiuma è preferibile.  E' adatta per tutti i tipi di capelli e può essere utilizzata sia su capelli bagnati che  asciutti.

La spazzola con setole di cinghiale è  più delicata , rimuove tutti i residui,  non rende elettrici i capelli e li rende setosi. E' utilizzata su capelli asciutti ed è adatto a tutta la famiglia.

Più i capelli sono lunghi più la spazzola può essere larga. La dimensione della spazzola non ha alcuna influenza sulla spazzolatura, facilita soltanto i movimenti.

Non dimenticate sotto la doccia il pettine a denti larghi che è consigliato sui capelli bagnati.

Come pulire la spazzola?

Dopo ogni utilizzo  rimuovere i capelli che restano impigliati.

1-2 volte al mese, immergere spazzole e pettini in un bagno di acqua calda con un goccio  di shampoo  e ammoniaca.

Togliere tutti i residui e voilà il gioco è fatto!