Il meccanismo:

In gergo medico si chiama pityriasis capitis , la forfora è il segno di una micosi (il fungo pityriasis) che causa infiammazione e desquamazione dello strato corneo del cuoio capelluto ed è di colore bianco.

Il pityriasis è presente su tutto il cuoio capelluto e non è contagioso . Quando è attivo, accelera il rinnovamento cellulare che provoca un accumulo di cellule morte.

Esistono due tipi di forfora:

Forfora secca (​​pityriasis  simplex):  sottile, bianca si stacca facilmente ed è visibile su abiti scuri.

Si tratta di una accelerazione di rigenerazione delle cellule del cuoio capelluto e della  secchezza della pelle.

Forfora grassa (pityriasis Steatoide): bianco-giallastra si attacca al cranio ed è a volte accompagnata da prurito o rossore.

Si tratta di un eccesso di sebo nei capelli. Troviamo questo tipo di forfora sui capelli grassi.

Le cause:

Molti fattori sono responsabili della forfora:

• Lo stress o stanchezza
• Il clima, l'inquinamento, il fumo di sigaretta
• Febbre o malattia
• Medicine o trattamento farmacologico
• Fattore ereditario
• Squilibrio ormonale
• Dieta sbilanciata o l'eccesso di alcol
• Indossare casco o cappello che impedisce al cuoio capelluto di respirare
• Trattamento chimico dei capelli troppo aggressivo: messa in piega, lisciatura, colorazione, decolorazione, colpi di sole, stiratura, abuso di prodotti styling...

Le azioni da adottare:

Prendetevi cura dei capelli e della salute.

Lavate i capelli con acqua fredda o tiepida, mai con acqua calda.

Non strofinare il cuoio capelluto durante lo shampoo, accelera la desquamazione.

Lasciare agire lo shampoo antiforfora per 5 minuti.

Prima di risciacquare, pettinare i capelli dalle radici a metà lunghezza per togliere  la forfora persistente.

Risciacquare molto i capelli; fate attenzione che l'acqua scorra  sul cuoio capelluto (sollevare i capelli durante il risciacquo). Se rimane un residuo  verrà amplificato il problema. 

Allungate la frequenza della colorazione, stiratura e piega, lasciate i vostri capelli respirare!

Se si soffre di prurito, non graffiare il cuoio capelluto; utilizzare una lozione calmante mentolata.

Tra le innumerevoli scelte di prodotti, concentrarsi sui marchi professionali seri e seguire attentamente le istruzioni.

I rimedi:

Il trattamento deve essere adattato a ogni tipo di forfora e deve iniziare con uno shampoo adeguato.

In un primo momento, è meglio usare lo shampoo antiforfora  pH 5 che contiene un anti-fungo, anti-settico, un detergente non aggressivo e una base rigenerativa (lanolina o canfora).

Per la forfora grassa  si consiglia una maschera assorbente a base di argilla.

Gli oli essenziali hanno proprietà curative straordinarie. Tra questi estratti di piante medicinali, i più efficaci contro la forfora sono a base di Menta, Eucalipto, Ginepro, Timo, Tea Tree...

Si può provare con rimedi fatti in casa,  come il massaggio con sale marino o  olio di cocco, un risciacquo di aceto di sidro di mele o succo di limone, un bagno d'olio d'oliva o di aspirina sciolta in acqua.

Per ogni antidoto, risciacquare con acqua fresca e proseguire  con uno shampoo delicato.

Attenzione questi suggerimenti  casalinghi non sono prodotti cosmetici e possono contribuire ad asciugare la pelle e i capelli.  Fate attenzione all'uso e  alla frequenza delle applicazioni.

In caso di forfora eccessiva , è meglio consultare un dermatologo. Potrebbe esserci un rischio d’infiammazione del cuoio capelluto (soprattutto in presenza di prurito) o un'eventuale  eczema o psoriasi.