I capelli crescono, cadono, si rinnovano costantemente. Si chiama il ciclo pilifero. Questo si compone di tre fasi: crescita (anagena), riposo (catagena) e caduta (telogena).
La durata del ciclo pilifero è da 2 a 4 anni per gli uomini e da 4 a 6 anni per le donne. Quando un capello muore, viene immediatamente sostituito da un altro, e cadrà solo 2-4 mesi più tardi, quando il nuovo capello fuoriesce.
La capigliatura si compone di 100.000 - 150.000 capelli. Secondo la caratteristica del capello, una persona perde circa 40-100 capelli al giorno, nei cambi di stagione può perdere addirittura 150 capelli al giorno. La caduta stagionale è temporanea e normale, si manifesta soprattutto in primavera e in autunno.
In termini medici, la perdita di capelli è chiamata "alopecia". Quando la perdita dura più di 2/3 mesi è l’inizio di un’alopecia.
Le cause sono molte, per capire e agire meglio, Collection Hair vi porta alla radice del problema.
Foto René Furterer
Esistono due tipi di alopecia:
1) L'alopecia androgenetica: a causa di ormoni (androgeni) e geni ereditari che rallentano gradualmente la crescita dei capelli fino alla caduta totale. Questa è collegata a una predisposizione genetica. Si presenta sovente dopo i 50 anni, ma in alcuni casi dai 18 anni.
Gli uomini sono colpiti in maggioranza da questa alopecia. Molto spesso ereditaria, antenati paterni ma soprattutto antenati materni (madre o nonno materno) favoriscono il terreno.
Questa perdita di capelli di solito inizia con un diradamento dei capelli presso le tempie e la sommità della testa.
La cura adeguata può rallentare il processo e stabilizzare il ciclo pilifero. Più l'alopecia è curata in tempo, più le possibilità di successo sono alte. Attenzione ai prodotti miracolosi, è meglio rivolgersi ad un professionista (parrucchiere, dermatologo specialista).
Le donne sono una minoranza, ma non ne sono completamente risparmiate. A differenza degli uomini, la perdita dei capelli è diffusa su tutto il cuoio capelluto.
Oltre alla predisposizione genetica, uno squilibrio ormonale può causare l'alopecia. Tiroide o menopausa sono le cause principali. In questo caso si consiglia di consultare un medico, ginecologo o endocrinologo.
2) L'alopecia non androgenetica: per cause non ormonali. Di solito temporanea e reversibile, la caduta è più impressionante che grave.
Per superare questa improvvisa alopecia, è importante capirne la causa. Evitando gli effetti negativi sulla crescita dei capelli i risultati saranno più visibili.
I trattamenti anti-caduta funzionano e sono molto più efficaci se sono accompagnati da ottimi consigli (vedi art. La perdita dei capelli, come risolvere il problema?).
Ecco i diversi fattori che possono causare la perdita di capelli:
- Caduta post-partum (dopo il parto): sovente una carenza di vitamine, stanchezza estrema e cambiamenti ormonali.
- La malattia e la febbre: il sistema immunitario è indebolito, i capelli ne subiscono le conseguenze.
- Malattia del cuoio capelluto (forfora, psoriasi, eczema, seborrea) può soffocare i capelli e impedire una crescita normale.
- Superlavoro, stress, depressione, shock emotivo rafforzano l'influenza negativa degli androgeni, dannosi per la crescita dei capelli.
- Medicine: alcuni trattamenti hanno degli effetti che contribuiscono alla caduta dei capelli. Il medico che ti ha prescitto il medicinale e/o il foglietto illustrativo ti indicheranno quali sono questi inconvenienti (principalmente: antidepressivi e contraccettivi orali). La chemioterapia e la radioterapia causano una caduta più forte con una perdita quasi totale dei capelli. La ricrescita dei capelli inizierà dopo l'interruzione del trattamento.
- Cattiva alimentazione: un eccesso di grassi e zuccheri, carenza di vitamina del gruppo B, ferro, zinco, magnesio e alimenti proteici possono causare la caduta dei capelli.
- Inquinamento e Tabacco: sono molto dannosi per la bellezza e la salute della pelle e dei capelli.
- Intervento chirurgico o anestesia generale: più l'intervento chirurgico e l'anestesia sono prolungati, più c’è rischio di perdita temporanea di capelli.
Da non confondere: caduta dei capelli e capelli spezzati. Trattamenti anit-caduta non possono risolvere il problema. Una particolare attenzione e cura .specifica contribuirà a rafforzare i capelli spezzati.
_ Trattamenti non adeguati o eseguiti troppo spesso come il colore, meches, permanente, messa in piega o lisciatura con piastre possono sensibilizzare i capelli e spezzarli.
_ Capelli spezzati con extension: l' extension dei capell i( a lungo termine) può causare la caduta dei capelli. Il peso delle extension pesa sul capello e lo spezza. La crescita è sempre più sottile e nella zona di fissazione delle extension possono insorgere delle infiammazioni.
Si consiglia di rivolgersi ad uno specialista e rimuovere le estension dopo 3 - 5 mesi.
3) Altre forme di alopecia:
Alopecia areata: è la perdita di capelli o di capelli per piastra. Piccole chiazze rotondeggianti da diverse misura senza pelo sono formate ben definito. Questa malattia agisce come un meccanismo autoimmune che combatte i capelli. Nella maggior parte dei casi i capelli ricrescono da soli dopo pochi mesi senza la necessità di trattamento. A volte c'è un ciuffo di capelli bianchi.
Colpisce uomini e donne è spesso si manifesta prima dei 20 anni. Può essere comune e ricorrente nello stesso individuo.
Gli esperti non sono ancora in grado di determinare la causa della malattia e non conoscono la prognosi di aggravamento. Il trattamento è ancora insoddisfacente perché non prevenire il ripetersi. Tuttavia, nei casi più gravi, possono stimolare o accelerare la crescita. Si consiglia di consultare un dermatologo se l'alopecia areata è significativa o persistente.
Tricotillomania: mania di torcere i capelli fino a staccarsi. Questo comportamento impulsivo può essere irregolare o continuamente, un'intensità e una localizzazione variabile. Il trichotillomane toglie le pelli o capelli causando alopecia parziale sulle zone colpite.
Questa condizione medica può essere la prova di un disturbo mentale. Le cause del disturbo ossessivo compulsivo non sono chiaramente definiti. Le crisi possono essere attivati da stress, ansia, noia, depressione a seguito di traumi.
Ci sono diversi tipi di terapie: training di rilassamento, ipnosi, trattamento psicologico, psicoterapia comportamentale, o forse antidepressivi.